FIRST TIME di Germana
Blandin Savoia
Dietista autrice blogger
Percorso
formativo di “Centodieci è Condivisione”
Mediolanum
Corporate University del 24/02/2017
Il corso si è svolto a Basiglio -
Milano 3 presso la Sede Mediolanum Corporate University.
Per caso tempo fa
mi ero iscritta al loro sito e l’idea di partecipare ad un giorno
di formazione offerto gratuitamente, già da subito mi aveva
allettato. Ero dapprima leggermente preoccupata perché mi tornava in
mente la pubblicità che regolarmente trovavo nella buca delle
lettere, dove un dépliant mi invitava a partecipare ad un viaggio ai
Laghi completamente gratis, l’unica condizione era assistere alla
presentazione della batteria di pentole. Ho sempre desistito a questi
ingannevoli viaggi perché il pericolo di tornare a casa con una
valigia piena di pentole era assicurato!
Che una banca ti offra un corso gratis
non è cosa normale, sappiamo tutti che non sono enti di
beneficienza! Ebbene ho dovuto ricredermi.
“La rivoluzione digitale che
trasforma le relazioni”.
Tema centrale i social network e la
loro continua evoluzione. Conseguenza analisi del loro corretto
utilizzo, del loro funzionamento, rischi e vantaggi per i
professionisti e le imprese, ma soprattutto l’importanza che
rivestono nelle relazioni e nelle comunicazioni con il pubblico. Si è
visto che solo condividendo le proprie idee, meglio se nuove, si
possono ottenere e migliorare gli sviluppi del mercato.
Il relatore padrone dell’argomento ha
saputo trasmettere le sue competenze trattando le tematiche in modo
coinvolgente.
Ha messo in luce ad esempio i punti
deboli di un’azienda sul web. Ricordandoci che “noi” siamo
l’azienda visto che il cliente identifica prima noi e dopo il logo
aziendale. Noi trasmettiamo fiducia, noi siamo in grado di dare
risposte esaustive e offriamo sempre il raggiungimento di un ottimo
risultato. Sapere anticipare i desideri, non significa essere maghi,
è solo la sicurezza e la consapevolezza che traspare dalla nostra
persona che fa sì che “noi siamo” e non appariamo. Questo
sicuramente può già considerarsi un buon punto di partenza. La
differenza fra i venditori la facciamo sempre noi, con passione, che
non prospettiamo offerte imperdibili ma solo reali esigenze da
soddisfare con i nostri prodotti. E questo fa la differenza.
Se sono competente nella mia materia,
sono una persona su cui si può fare affidamento.
Da non dimenticare.
Inoltre l’essere costantemente
aggiornati significa poter dare il meglio ai nostri interlocutori. E
sicuramente sceglieranno noi perché la fiducia non si compra né si
vende.
La fiducia si conquista e si concede.
Non è semplice concederla come non è semplice riscuoterla. Però va
detto che: nutrirla per un venditore è affidarsi a lui, quindi
essere consapevoli che agirà per il nostro bene; questo ci rassicura
e ci inorgoglisce perché mette a frutto il suo sapere per noi.
Avere talento dunque, contribuisce a
farsi apprezzare.
Ho imparato molto e rispolverato
concetti sopiti. Peccato non avere un’azienda per cui lavorare, a
cui offrire il mio valore aggiunto.
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