venerdì 17 maggio 2019

Centodieci è Condivisione


FIRST TIME di Germana Blandin Savoia
Dietista autrice blogger

Percorso formativo di “Centodieci è Condivisione”
Mediolanum Corporate University del 24/02/2017

Il corso si è svolto a Basiglio - Milano 3 presso la Sede Mediolanum Corporate University.
Per caso tempo fa mi ero iscritta al loro sito e l’idea di partecipare ad un giorno di formazione offerto gratuitamente, già da subito mi aveva allettato. Ero dapprima leggermente preoccupata perché mi tornava in mente la pubblicità che regolarmente trovavo nella buca delle lettere, dove un dépliant mi invitava a partecipare ad un viaggio ai Laghi completamente gratis, l’unica condizione era assistere alla presentazione della batteria di pentole. Ho sempre desistito a questi ingannevoli viaggi perché il pericolo di tornare a casa con una valigia piena di pentole era assicurato!
Che una banca ti offra un corso gratis non è cosa normale, sappiamo tutti che non sono enti di beneficienza! Ebbene ho dovuto ricredermi.
“La rivoluzione digitale che trasforma le relazioni”.
Tema centrale i social network e la loro continua evoluzione. Conseguenza analisi del loro corretto utilizzo, del loro funzionamento, rischi e vantaggi per i professionisti e le imprese, ma soprattutto l’importanza che rivestono nelle relazioni e nelle comunicazioni con il pubblico. Si è visto che solo condividendo le proprie idee, meglio se nuove, si possono ottenere e migliorare gli sviluppi del mercato.
Il relatore padrone dell’argomento ha saputo trasmettere le sue competenze trattando le tematiche in modo coinvolgente.
Ha messo in luce ad esempio i punti deboli di un’azienda sul web. Ricordandoci che “noi” siamo l’azienda visto che il cliente identifica prima noi e dopo il logo aziendale. Noi trasmettiamo fiducia, noi siamo in grado di dare risposte esaustive e offriamo sempre il raggiungimento di un ottimo risultato. Sapere anticipare i desideri, non significa essere maghi, è solo la sicurezza e la consapevolezza che traspare dalla nostra persona che fa sì che “noi siamo” e non appariamo. Questo sicuramente può già considerarsi un buon punto di partenza. La differenza fra i venditori la facciamo sempre noi, con passione, che non prospettiamo offerte imperdibili ma solo reali esigenze da soddisfare con i nostri prodotti. E questo fa la differenza.
Se sono competente nella mia materia, sono una persona su cui si può fare affidamento. Da non dimenticare.
Inoltre l’essere costantemente aggiornati significa poter dare il meglio ai nostri interlocutori. E sicuramente sceglieranno noi perché la fiducia non si compra né si vende.
La fiducia si conquista e si concede. Non è semplice concederla come non è semplice riscuoterla. Però va detto che: nutrirla per un venditore è affidarsi a lui, quindi essere consapevoli che agirà per il nostro bene; questo ci rassicura e ci inorgoglisce perché mette a frutto il suo sapere per noi.
Avere talento dunque, contribuisce a farsi apprezzare.
Ho imparato molto e rispolverato concetti sopiti. Peccato non avere un’azienda per cui lavorare, a cui offrire il mio valore aggiunto.

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