venerdì 17 maggio 2019

Interviste Salone del Libro di Torino 2018


FIRST TIME di Germana Blandin Savoia
Dietista autrice blogger







SALONE DEL LIBRO DI TORINO 2018 - INTERVISTE -
Oggi 11 Maggio 2018 Venerdì – le domande:
  1. In Tv stamattina Rai 1 ha definito questo Salone “internazionale”, Lei cosa ne pensa a riguardo?
  2. Cosa suggerirebbe agli organizzatori se potesse?
  3. Come giudica il suo transito al Salone del Libro per la sua Casa Editrice?
Le risposte di:
Giovanna Mancini Editore “Il Ciliegio” al PAD. 2 Stand M114
  1. E’ vero. Torino è Torino!
  2. Di essere più organizzato. Nel comunicato di allestimento degli stand l’orario era fino alle 20,00 invece alle 19,00 siamo dovuti uscire! Al mattino, il giorno dell’apertura era ancora tutto sporco. Devo dire però è la prima volta che capita. Penso sia dovuto alla fretta organizzativa.
  3. Oltre alla vendita, contano i contatti e qui ne abbiamo sempre molti: dall’ufficio stampa, al libraio, all’editore, alle agenzie letterarie, stampatori, illustratori e autori in cerca di un editore!

Dott.ssa Francesca Fazzi Editore “Maria Pacini Fazzi Ed.” al PAD. 1 Stand B60
  1. E’ una grande opportunità l’International Book Forum. Direi proprio di sì.
  2. Quest’anno io ritengo che il rientro di alcuni grandi editori vada valutato positivamente per Torino. E questo va interpretato con successo. Però consiglierei agli organizzatori di tenere fede al mandato che riconosce l’attenzione alla piccola e media editoria. Quindi di non penalizzare i piccoli a discapito dei grandi. Ad esempio la conferma dello stand è arrivata tardivamente e questo ha inficiato il nostro lavoro organizzativo a caduta. Per la precisione una settimana prima del 10/05/2018 è troppo poco.
  3. Il Salone di Torino è sempre un’opportunità per il confronto con il pubblico. Quest’anno sono particolarmente felice di essere qui anche perché Lucca Comix è ospite del Salone, perché anch’io sono lucchese. L’ultima uscita della Collana “Italiane” che presento è Rita Levi Montalcini, quindi una grande torinese, scritto da una torinese. E anche per questo sono contenta di essere qui.

He Qing – Kimmy per “China National Pubblications Import & Export Cooperation” al PAD. 3 Stand R22
  1. Secondo me questo Salone è una bella occasione per noi per introdurre e mostrare la nostra cultura.
  2. Dentro questa fiera si organizza già abbastanza, ma il modo di entrare e fare i controlli di sicurezza devono migliorare. Ad esempio noi espositori non possiamo fare la fila di ½ o fino a 40 minuti per entrare.
  3. Questo salone dà un’opportunità alla nostra Azienda di far conoscere e anche promuovere la collaborazione, quindi l’interscambio fra i due Paesi. Tante Case Editrici e tanti autori vogliono esplorare il mercato Cinese e questo anche per loro è una bellissima occasione.
Dott. Raffaello Avanzini Editore “Newton Compton Editori” al PAD. 2 Stand J71
  1. E’ giusto. Sì, confermo. In tutti questi anni si è lavorato per questo. Un bello scambio per tutti all’estero.
  2. Troppe cose. Meglio non rispondere.
  3. Positivo. Facciamo il Salone dal primo anno. Positivo sempre per il pubblico e autori.
Grazie mille agli Editori per avermi concesso il loro prezioso tempo, senza aver chiesto loro un appuntamento come sarebbe dovuto, ma si sa il Salone del Libro è anche fermento.
Fermento di gente, ma soprattutto di idee, di parole colte o sussurrate, di risate dei bimbi e dei grandi, di gioia per vedere il proprio libro stampato o per sentire leggere i propri scritti.
E’ con questo spirito che posso aggiungere solo che è sempre bello partecipare perché ogni anno si conoscono nuove persone e questo è importante per tutti noi!






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