FIRST TIME di Germana Blandin
Savoia
Dietista autrice blogger
ELOGIO
ALLA NUTELLA
“Altri oli di semi abbastanza diffusi
sono l’olio di cotone, l’olio di soia, l’olio di palma, l’olio
di cocco. Questi, che per le loro caratteristiche organolettiche non
potrebbero venire impiegati, vengono resi utilizzabili attraverso il
processo di idrogenazione; così opportunatamente induriti,
trovano impiego in molte industrie alimentari: fabbricazione di
marmellate, biscotti, cioccolato, ecc.”.
“Nella maggior parte
dei casi, vengono posti in commercio oli di semi diversi miscelati
tra loro; quelli più usati sono: l’olio di sesamo, di colza, di
arachide”.
Capoversi del mio libro di Scienza
dell’Alimentazione: “Aspetti della nutrizione”.
Se parliamo invece dell’olio di
oliva, notiamo che è una miscela di grassi neutri (trigliceridi). In
gran parte liquidi ed in piccola parte solidi, più una modesta quota
insaponificabile. Ma analizzando la composizione vediamo che fra gli
acidi grassi saturi troviamo: miristico al 0,8%, stearico al 1,5%,
palmitico al 12,4%; fra gli acidi grassi insaturi rileviamo:
oleico, linoleico, e linolenico.
Se controlliamo il burro e analizziamo
la composizione media percentuale dei gliceridi contenuti vediamo che
fra gli acidi grassi saturi il palmitico è presente per il
17,83%.
Già, non ce l’ha mai detto nessuno
che anche nell’olio di oliva e nel burro c’è acido palmitico!
Allora anche l’olio di oliva e il burro sono
cancerogeni?
E che dire degli antiossidanti?
Sono permessi come antiossidanti, i derivati dell’acido
ascorbico, soprattutto il palmitato di ascorbile e i derivati
dei fenoli.
Da considerare dal punto di vista
chimico della struttura di un olio o di un grasso, l’importanza se
il doppio legame è in una certa posizione o in un’altra; ossia se
l’olio o il grasso è nella forma cis o nella forma trans.
Questo è molto importante perché avere dei doppi legami cis o
trans porta delle conseguenze fisiche e quindi funzionali. Quando poi
andiamo a vedere la digestione dei grassi, vediamo che la lipasi
pancreatica è un enzima specifico che stacca gli acidi grassi in
posizione 1 e 3, lasciando un certo numero di monogliceridi con, in
posizione 2, un acido grasso insaturo. Questi monogliceridi alla
temperatura del corpo umano sono liquidi, quindi risulta più
semplice la digestione dei lipidi.
Non vi ho raccontato tutto questo per
darvi prova che la chimica l’ho studiata bene. Volevo solo
presentare il confronto fra i dati di composizione di alcuni grassi,
con altri. E se il confronto l’ho voluto fare proprio sull’olio
di palma messo all’indice da molte fonti, ritengo sia giusto prima
di gridare: “Al lupo, al lupo!”, informarsi bene sul contenuto
chimico e fisico degli alimenti da mettere in croce.
Faremmo meglio ad aver paura della
carne e del pesce che mangiamo, per l’alto numero di prodotti
tossici contenuti, quindi certamente cancerogeni, che pensare che
l’olio di palma possa distruggere il nostro organismo.
Da quando è stata inventata la
Nutella, io la mangio.
Non sono né una dipendente che deve
sponsorizzare il prodotto, né sono stata pagata.
E’ solo per amore della verità che
dico: “Lasciatecela mangiare in santa pace!”.
Da quando era venduta dalla mia
panettiera Giovanna nella confezione da 15 grammi, a quando poi era
nei bicchieri di vetro che cambiavano ad ogni stagione e cercavo di
collezionarli tutti, a quando il vaso da 750 grammi è stato
prodotto, io mangio la Nutella e me ne vanto.
Non è della Nutella che dovete aver
paura, ma di altro: quando si scrive senza sapere molto di chimica,
di scienza dell’alimentazione e si vuole solo far vendere la
testata a cui si appartiene.
Sicuramente, i dati comparati
dell’acido palmitico, trovato praticamente in ogni dove, dovrebbe
far riflettere.
Ricordate che non è casa, se in casa
non c’è la Nutella: per i tuoi figli, per te, per il tuo amore,
per i tuoi amici.
L’articolo l’ho intitolato “Elogio”
perché l’azienda è stata duramente attaccata senza motivo. Non è
stata una cosa giusta affossare uno dei migliori prodotti italiani.
E nel mondo lo sanno che la Ferrero, è
il meglio che c’è!
02/02/2017
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